E' l'alba di domenica 16 maggio.Finalmente la tanto attesa data per la "gita
sul Garda",organizzata da Paolo e Daniela è arrivata. Sveglia di buon
ora, colazione abbondante (mentre io preparavo ai fornelli, qualcuno
sbafava...), in macchina a prendere
G.M. (preoccupato per la bici sul tetto:abbiamo dovuto incatenarla alle
sbarre per farlo stare tranquillo) e poi via.
Ci troviamo al casello con Ale e Maxim e partiamo. La grossa preoccupazione è
il tempo un po'freddo e incerto,ma con il
passare delle ore le previsioni di Joe trovano conferma e durante la
giornata il sole farà capolino sulle nostre teste.
Al Mecki's bike di Torbole, troviamo Giuseppina, una nuova grande amica del
gruppo, arrivata da Mezzolombardo (TN), Francesco e Andrea 2 (amico di Andrea
1, fratello di Daniela). Arrivano anche Paolo, Daniela, Andrea e, direttamente in
bike, Sergio.
Al Mecki's, un bar in stile "biker", con attiguo negozio di bici, prendiamo un
caffè, gentilmente offerto da Francesco, e, subito dopo, ci muoviamo in auto
fino a Riva, da dove partiremo per la "gita".
Si uniscono a noi anche 2 GUIDE
DELL'ASSOCIAZIONE MAESTRI DI MTB, Giuseppe e Danilo, che si erano accordate
con Paolo e Daniela e ci aspettavano lungo la strada.
Inizia la famosa STRADA DEL PONALE. Le aspettative non vengono disilluse : è
realmente bellissima, con scenari e panorami mozzafiato. Non stento a credere
che sia stata inserita tra i 10 percorsi di MTB più belli d'Europa. Dopo la
parte sterrata, continuiamo a salire su asfalto fino a Pregasina. Le pendenze
non sono mai dure e il ritmo è buono. Una sosta vicino alla fontana e poi
via, di nuovo in salita, nel bosco, con tratti cementati e sterrati in
direzione di Passo Rocchetta. Qui la strada in alcuni punti si fa più
ripida. Purtroppo,a causa dell'orario, siamo costretti a forzare l'andatura e
Giuseppina preferisce rallentare. Continuerà fino a Passo Nota ben scortata
dai 2 nuovi amici Maestri di MTB, e da lì rientreranno direttamente a Riva.
Noi, una volta raggiunto Passo Nota, dopo una breve pausa al rifugio gestito
da un ALPINO, che era appena stato al raduno di Bergamo, siamo saliti al Passo
Tremalzo, lungo la vecchia strada militare della I guerra mondiale : 8 km di
salita, dal fondo sassoso e sconnesso, ricca di tornanti e con, sotto di noi, un
paesaggio fantastico, quasi un canyon. Fatta al contrario, in discesa, è una
parte della gara dell' EXTREME BIKE.
Lungo la salita, subito dopo una galleria abbiamo trovato anche i resti delle
ultime nevicate.
Finalmente (almeno per me) il Tremalzo è raggiunto. Ora solo discesa (con un
piccolo intervallo di un paio di km di altra salita). Fino al lago di LEDRO
un lungo e bellissimo single track. Davvero spettacolare. Purtroppo per
Sergio, a causa della rottura del cavo idraulico del freno posteriore la
discesa non è stata bella come avrebbe voluto. Un motivo in più per tornare a
rifarla. Al lago di Ledro (per me la prima volta che ci arrivavo, un
bellissimo lago di montagna) ci siamo goduti una lunga pausa seduti in un
ristorante con una pizza e una birra.
Dopo la pausa la ciclabile ci ha riportato sulla STRADA DEL PONALE, da
percorrere ora in discesa.Non prima però di seguire Paolo su un tratto
divertente e impegnativo pieno di sassi e scalini. Fino a quando sono
riuscito ad avere Paolo a vista d'occhio (è troppo veloce in discesa, un
maestro), seguendo le sue traiettorie e lasciando correre la bici, sono stato
in grado di farla in sella. Non appena l'ho perso, per l' indecisione, mi sono
impuntato e a pochi metri dalla fine sono sceso.
E' su questo tratto di discesa che abbiamo trovato delle ragazze tedesche (a
piedi), che, vedendoci scendere in sella, hanno esclamato : "ITALIAN BOYS,THE
BEST".G.M., non capendo più niente per l'eccitazione, mi è franato addosso...
Dopo la discesa dalla STRADA DEL PONALE, siamo arrivati a Riva sul
lungolago, dove alcuni di noi hanno concluso la giornata con un gran gelato
sotto il sole.
Cosa dire : grande uscita, paesaggi spettacolari, 30 km di salite che ci hanno
impegnato, single track divertentissimi, solita ottima compagnia, nuovi amici
conosciuti. Insomma, una giornata di bike fantastica. Un saluto a
Giuseppina, Giuseppe, Danilo e Andrea 1 e 2 sperando di rivederci presto in
sella.
Un grande grazie e Paolo e Daniela e speriamo di organizzare un altra "gita"
simile a questa,anche per gli assenti.
Lorenzo
le foto qui
il video qui
la scheda del percorso qui